"Non domandarci la formula che mondi possa aprirti,
sì qualche storta sillaba e secca come un ramo.
Codesto solo oggi possiamo dirti,
ciò che non siamo, ciò che non vogliamo" (E. Montale)

Mi sono accorta, da qualche giorno, che ho cominciato a guardare.
E non solo ho cominciato a guardare, ma a vedere, ad accorgermi che intorno a me c'è il mondo e che il mondo è fatto di persone e le persone di corpo, cuore e anima.
Giro lo sguardo e vedo quella signora, curva per le borse della spesa, con l'espressione pensierosa, ma di pensieri leggeri, come che tempo farà domani, o forse stanotte.
Poi vedo una giovane con l'espressione vincente di chi ha una vita intera davanti, il mente leggermente in avanti e lo sguardo nel vuoto del suo avvenire.
Come un fantasma che si aggira nel proprio castello, di cui conosce ogni angolo, mi sento invisibile ai miei occhi e senza una vera identità.

Incredibile quanto ci si possa sentire ciechi pur vedendo.

Pranzo veloce con Monica nella nostra oasi in pieno centro, in questo caffè che è reso, da Giuliano e sua moglie accogliente e gioioso, sempre.
Il locale è il tipico caffè del centro: pochi tavoli, colori caldi alle pareti e un lungo bancone. Il banco frigo molto curato presenta tantissimi panini e cose varie per un pranzo veloce.
In più ci sono anche alcuni piatti caldi o freddi, ogni giorno diversi, che vengono presentati con grande cura e celerità da guinness.

Oggi per me spiedino di pollo con verdure alla griglia e per monica riso freddo.
Lo spiedino ben cotto, le verdure semplicemente perfette, non condite.
Giuliano ci porta sempre, insieme al sale e all'olio, una crema di balsamico da giù di testa, che noi mettiamo anche nel caffè.
Il riso di Monica è ben condito, anche se, per i suoi gusti, c'è troppo pepe (a me invece piace assai perchè adoro il pepe).

Da bere solo mezzo litro di acqua naturale e alla fine un caffè per monica.
La cosa bellissima in questo posto è che col caffè ti danno sempre dei dolcetti offerti: biscottini in inverno e praline di gelato in estate.
Certe attenzioni mi mandano in brodo di giuggiole

Spesa di € 15 totali.

L'estate ci porta fuori. Il caldo ci spoglia di noi e ci rende animali sociali.
Ma io torno dentro, per oggi.
L'intima consapevolezza della mia invisibile presenza nel mondo la voglio tenere con me.

"Le risposte non vengono ogniqualvolta sono necessarie, come del resto succede spesse volte che il rimanere semplicemente ad aspettarle sia l'unica risposta possibile." (J. Saramago)

Consigliatissimo!!