Cena di compleanno, la festeggiata ha voglia di tornare da Gemmi, noi ci adeguiamo ben volentieri

Molto cordiale l'accoglienza, è uno di quei posti in cui ti senti quasi in famiglia dal primo istante, menù rigorosamente elencato a voce, tipico delle trattorie di una volta...

I piatti sono perlopiù quelli della tradizione reggiana, con qualche doverosa eccezione di tanto in tanto...

Presi: due tortelli d'erbette al burro, favolosi,  il ripieno è con molte erbette e pochissima ricotta, molto molto buoni, un tortello di zucca alla maniera reggiana (senza mostarda nel ripieno), buoni anche questi, e per ultimo uno spaghetto alla carbonara fatti molto bene, cottura perfetta amalgamati e saporiti alla perfezione

In tre prenderemo un bis di dolci: torta alle mandorle, meringata, profiterol e il quarto dolce (non mi ricordo più il nome) era comunque un pan di spagna farcito con una crema al latte e poi ricoperto da una glassa di fragole;  alcuni dolci sono di loro produzione (favoloso il dolce mattone, purtroppo era finito).

Da bere due bottiglie d' acqua, una bottiglia di coca; chiudiamo con un caffè macchiato e un caffè d'orzo.

Consigliato!