Sabato mattina, ci alziamo tardi, molto tardi, per i miei canoni oserei dire TARDISSIMO, sono quasi le 10:00 per cui si decide di fare colazione al bar, già, ma quale ? visto che dobbiamo andare verso Scandiano viene proposto l’Eden, sinceramente non ci sono mai stato, ma visto che Gherta ci è andata un sacco di volte, provo a fidarmi.

Parcheggiamo nell’ampio parcheggio, Il locale è esattamente sulla strada,  tutto vetrato, bancone angolare, un buon numero di tavolini, dentro però è caldo, c’è il climatizzatore acceso ma c’è caldo, oserei dire un CALDO AMAZZONICO.

Ordiniamo latte macchiato, cappuccino e, visto che la scelta di paste è veramente limitata ci buttiamo entrambi sul salato, le chizze hanno un bell’aspetto……….sarà solo l’aspetto !!!!

Le chizze non sono proprio fragranti, sarà l’umidità, sarà perché ormai sono le dieci e un quarto, sarà sarà quel che sarà (come cantava Tiziana Rivale), ma voto da uno a dieci, meritano un bel cinque !!!

Anche su cappuccino e latte macchiato ci sarebbe qualcosa da ridire, il latte utilizzato è quello già presente nel bricco, ha quindi quel saporino fra il dolciastro caramellato e l’acidino appena pronunciato, bella soda la schiuma, discreta la miscela di caffè utilizzata, ma il latte rovina il tutto e direi che il latte è l’ingrediente principale.

Gentilissime le bariste, anche piuttosto solerti e sempre sorridenti, ma questo non può bastare a rendere sufficiente la colazione.

Le attenuanti della difesa ? E’ un po’ tardi, il sole batte sui vetri, siamo ai primi d’agosto e ………….e allora ? Allora non ci siamo, delusione su tutta la linea, una pacca sulle spalle ed un poteva andare meglio, anzi, sicuramente la prossima volta andrà meglio.

Gherta mi assicura che è la prima volta che le capita di fare una colazione così deludente all’Eden Café, a me invece è capitato il 100% delle volte che ci sono stato : ERA LA PRIMA VOLTA !!!!

Poteva andare meglio..