Recensire l’Osteria del Macellaio sarà forse meno impegnativo dell’impatto psicofisico della cena stessa....

Ormai di questo locale è tutto noto o quasi, perchè i tempi di attesa che vanno dai 2/3 ai 10 mesi a seconda del periodo e del giorno desiderato per concretizzare una prenotazione fanno certamente parlare.

Per cenare a fine Novembre, avevo prenotato in Luglio. E dopo la cena ho riprenotato per Marzo.

Ha senso tutta questa attesa? Non lo so, forse no, ma sicuramente il rapporto qualità-prezzo rende questa un’esperienza da consigliare comunque.

Il locale è spartano, semplice ma pulito, fitto ma tutto sommato ordinato. Accoglienza cordiale. Servizio veloce. Rumoroso? Si, inevitabilmente.

A tavola subito focaccia/gnocco caldo, pane comune e ciccioli frolli.

Si può scegliere tra 5 menu. Ogni tavolata è tenuta a sceglierne uno unico. Siamo in 2. Optiamo per il menu 5, da 35 euro tutto compreso (si, anche il vino, che puoi scegliere tra 6 diversi, altrimenti puoi sceglierne uno alla carta pagando la differenza).

Antipasto caldo: 4 polpettine/miniburger, 4 stick di tosone avvolti in pancetta, 2 cubotti di polenta coperti con lardo di colonnata, un paio di etti di straccetti.

Antipasto freddo: un piatto (sugli 80g) di sottilissimo carpaccio di Rossa Reggiana marinata e una tartare (da un paio d'etti) di Fassone Piemontese. E a seguire un taglierino di salumi con coppa, prosciutto crudo, salame e pancetta locali.

Il problema è che saremmo anche già pieni e manca ancora il piatto forte.

Arriva una bella “ fiorentina” di Romagnola con contorno di patate al forno e verdure grigliate. “Fiorentina” alta 4 dita, ad occhio da un kg circa da cruda.

Il tutto accompagnato da un morellino di Scansano 2012 Roggiano (Vignaioli Morellino di Scansano), acqua frizzante e naturale microfiltrata e fresca.

La carne che ci han servito in generale era tenera, saporita, intensa, dall’umami spiccato e molto friabile. Una sola cosa non mi ha convinto: il fatto che fosse veramente troppo friabile, molto intensa e leggermente amarognola, sintomo di una frollatura molto lunga, ed il limite con una frollatura eccessiva è sottile e pericoloso. Il livello di ossidazione della parte esterna non grassa della “fiorentina” a parer mio era esagerato, e la parte scura forse sarebbe stata da rimuovere prima della cottura. Detto questo, se mi devo basare sul risultato finale non posso che definirlo più che buono, specialmente pensando alla spesa e alla quantità. Altro dettaglio: l’ olio non era male, si trattava di un discreto olio DOP Val di Mazara.  

Per dolce ordiniamo un dolce mattone e i 3 assaggini di torte della casa (cheesecake, torta di riso e torta cioccolatina). Ma stavamo per esplodere ormai. Caffè nella media.

Come già scritto, la spesa è stata di 35 euro, e come altrettanto scritto, ci tornerò.

PS: E' aperto ai clienti dalle 20:30... se arrivi prima aspetti fuori, o al bar accanto... ma tanto qualche minuto ulteriore rispetto ai mesi di attesa resta sopportabile...